2020: In Italia immatricolazioni record per le auto eco friendly +12%

La rivoluzione green che sta prendendo sempre più piede con la graduale elettrificazione delle auto è destinata a cambiare radicalmente la mobilità su strada

La rivoluzione green che sta prendendo sempre più piede con la graduale elettrificazione delle auto è destinata a cambiare radicalmente la mobilità su strada; un’accelerazione nell’ultimo anno è stata data dagli incentivi governativi che hanno reso i prezzi delle vetture elettriche e ibride più accessibili e sostenuto la filiera dell’automotive in un momento difficile dovuto alla contrazione dei volumi generata dai contraccolpi economici causati dalla pandemia COVID-19.

Un primo dato significativo che ci deriva dalle immatricolazioni è la diversa ripartizione per tipologia di alimentazione registrata alla fine del 2020 se confrontata rispetto all’anno precedente; se nel 2019 le auto a benzina valevano il 44,4% del mercato italiano, seguite dal 40% dei motori diesel, il 5,7% delle auto ad alimentazione ibrida e lo 0,5% elettrico; nel 2020 la ripartizione è cambiata così: benzina 37,5%, diesel 33,1% , 16% ibrida e 2,3% elettrica.

Tra i modelli che hanno maggiormente beneficiato degli incentivi c’è la Fiat 500 Elettrica che ha raggiunto oltre 10.000 unità vendute in Europa ed è leader del mercato elettrico in Italia nel mese di dicembre e ha recentemente avuto il premio come novità dell’anno 2021 dai lettori di Quattroruote che l’hanno premiata per i suoi contenuti tecnologici, l’approccio sostenibile e l’inconfondibile design.

Nel 2020 c’è stato un deciso incremento delle vendite di auto ibride: mild hybrid MHEV, full hybrid HEV e plug–in hybrid PHEV; secondo i dati rilevati da UNRAE nell’intero 2020 le vetture ibride raggiungono il 16% di quota (+10,3 punti), al 21,4% di quota nel solo dicembre, le plug-in chiudono l’anno al 2% di quota (+1,7 punti); le auto ricaricabili vendute a dicembre 2020 sono state circa 8 volte quelle immatricolate a dicembre 2019.

Nella classifica delle auto ibride più vendute in Italia nel 2020 al primo posto troviamo la Fiat Panda, grazie anche alla nuova motorizzazione FireFly mild-hybrid, davanti alla Toyota Yaris e Ford Puma.

Ad un anno dall’introduzione del motore Mild Hybrid sulle citycar Fiat Panda e 500 il bilancio è positivo, in Europa raggiungono entrambe una quota del 17,8% con una crescita di oltre 3 punti percentuali ciascuna: nel 2020 le versioni Mild Hybrid di Fiat e Lancia – 500, Panda e Ypsilon diventano leader nel segmento delle city car ibride in Europa con 110.000 unità vendute.

La Panda, nell’anno del suo 40esimo anniversario, ha raggiunto inoltre la miglior quota di mercato della sua storia il 47,8% in Italia mentre la 500 ha realizzato il miglior market share di sempre fuori dall’Italia, pari al 19,3%; Lancia Ypsilon Hybrid EcoChic, leader del segmento B in Italia, rappresenta un benchmark in Europa per la mobilità urbana, nel 2020 Panda è stata la vettura ibrida più venduta in Italia, oltre che l’auto più venduta in Italia per il 9° anno consecutivo: l’ibrido è stato reso accessibile a tutti.

Nel 2020, iniziato con il lancio delle versioni ibride, efficienti, compatte e leggere, prima di Fiat 500 e Fiat Panda a febbraio, e poi a maggio di Lancia Ypsilon, è stato fatto il primo passo verso l’elettrificazione che vedrà, entro la fine del 2021, il 60% delle vetture Fiat in versione elettrificata, percentuale superiore alla media del mercato e testimonianza dell’impegno concreto di FCA ora confluita in Stellantis verso un futuro più sostenibile.

La Nuova 500 sta giocando un ruolo da protagonista del 2021: dotata dell’energia e creatività tutta italiana, un’icona con 63 anni vita e di successi alle spalle è diventata un’auto nuova, elettrica, tecnologica e connessa e sempre bella e capace di ispirare il cambiamento green per diventare l’oggetto del desiderio della mobilità a zero emissioni.

Nella Top 20 di immatricolazioni per modello nel 2020 secondo UNRAE troviamo al primo posto Fiat Panda con 110.464 unità vendute seguita dalla Lancia Ypsilon con 43.033 e Fiat 500X con 31.831, poi la Renault Clio con 31.653, al quinto posto Fiat 500 con 31.409 e al sesto Jeep Renegade con 31.088.

Nella Top 5 per nicchia troviamo al primo e al terzo posto della categoria Crossover, categoria che registra una crescita del 2,5% rispetto all’anno precedente, Fiat 500X e Jeep Renegade; nella Top 5 dedicata ai Fuoristrada il podio è tutto riservato ai modelli Stellantis Jeep Compass, Alfa Romeo Stelvio e Jeep Renegade.

Gli incentivi hanno costituito una leva importante per il raggiungimento di questi dati soprattutto per quanto riguarda le motorizzazioni ibride e elettriche.

Sarà importante il lavoro sul piano di impiego delle risorse europee del Recovery Plan, in ottica green e di sostenibilità economica, per il rinnovo del parco circolante delle autovetture e dei veicoli commerciali, per poter guardare con ottimismo al futuro sostenendo il settore automotive, sia a livello di produzione che della filiera dei concessionari che nell’ultimo anno hanno operato trasformazioni nell’ottica di una maggiore digitalizzazione dei processi produttivi e di intermediazione permettendo una conversione delle trattative aprendosi anche all’online.

Autoingros è stata una delle prime realtà di questo settore a credere nel digital e nella formazione del proprio personale verso una comunicazione che passi anche dallo schermo di un pc, servendo il cliente con prodotti in linea con le nuove tendenze e adeguandosi così alle nuove esigenze di vita, lavoro e mobilità.

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